Riferimenti normativi per il rilascio di licenza ex articolo 57 TULPS (poligoni privati)
In qualità di Ufficio preposto al rilascio della licenza ex articolo 57 Tulps, alla luce delle modifiche alla normativa apportate dal D.Lgs. n. 204/2010, chiediamo se è necessario rilasciare tale licenza ad un poligono privato ubicato fuori del centro abitato, lontano da pubblica via e con linee di tiro non in direzione della strada. Il quesito viene posto in relazione alla mancata emanazione del Regolamento di attuazione. si precisa che il poligono privato è un campo di tiro all’aperto completamente recintato con rete metallica (non accessibile dall’esterno) e sarà utilizzato esclusivamente dai soci di una Associazione sportiva dilettantistica.
Risposta a cura dell’Avv. Adele Morelli
I riferimenti normativi sono i seguenti:
- art. 57 TULPS come modificato dal D.Lgs. n. 204/2010
- art. 6, co. 4, D.Lgs. n. 204/2010
- Circ. Min. Int. 19.04.2006
- Circ. Min. Int. 24.06.2011
La norma principale di riferimento è l’art. 57 TULPS, che è stato modificato dal D.Lgs. n. 204/2010 con l’inserimento, dopo il secondo comma, di ulteriori tre commi, per cui il testo della norma è attualmente il seguente:
“Senza licenza della autorità locale di pubblica sicurezza non possono spararsi armi da fuoco né lanciarsi razzi, accendersi fuochi di artificio, innalzarsi aerostati con fiamme, o in genere farsi esplosioni o accensioni pericolose in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una via pubblica o in direzione di essa.
È vietato sparare mortaletti e simili apparecchi.
La licenza è altresì richiesta per l'apertura o la gestione di campi di tiro o poligoni privati.
Il sindaco deve essere, comunque, sentito per gli aspetti di competenza dell'ente locale, quando non è lo stesso a rilasciare la licenza.
Nel regolamento sono definite le modalità di attuazione del presente comma e la relativa disciplina transitoria”.
Le modifiche apportate dal D.Lgs. n. 204/2010 sono entrate in vigore il 01/07/2011, tuttavia è stata prevista dallo stesso D.Lgs. anche una disciplina transitoria, contenuta, per l’argomento che qui ci interessa, all’art. 6, comma 4, che dispone che: “4. Dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino alla data di entrata in vigore dei provvedimenti di attuazione di cui al comma 2, nonché agli articoli 31-bis, 35, comma 1, 38, 42, quarto comma, 55 e 57 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto18 giugno 1931, n. 773, nonché degli articoli 5, quarto comma, e 11-bis della legge 18aprile 1975, n. 110, come modificati dagli articoli 3 e 5 del presente decreto, continuano ad applicarsi le disposizioni vigenti in materia.”
Il fatto che il comma 4 dell’art. 57 TULPS rimandi ad un regolamento attuativo che ad oggi ancora non è emanato, e la disposizione della su citata norma transitoria che prevede che “fino alla data di entrata in vigore dei provvedimenti di attuazione di cui al […] 57 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza […] continuano ad applicarsi le disposizioni vigenti in materia”, potrebbero dar luogo a dubbi interpretativi circa l’effettiva entrata in vigore del comma 3 dell’art. 57 TULPS (è già in vigore questo comma o bisogna attendere il suo regolamento attuativo?), che è la norma da applicare alla fattispecie indicata nel quesito (comma 3: “La licenza è altresì richiesta per l'apertura o la gestione di campi di tiro o poligoni privati”), tuttavia tali dubbi sono stati dissipati dalla sent. TAR Reggio Calabria n. 605/2012, che ha chiarito che <<Dalla disciplina transitoria emerge dunque che le “disposizioni vigenti in materia” che continuano a trovare applicazione fino all’emanazione del regolamento attuativo dell’art. 57 del TULPSsono solo quelle di natura regolamentare ed organizzativa, mentre non v’è alcun indicatore normativo che consenta di ritenere che non sia attualmente in vigore l’obbligo di munirsi della licenza dell’Autorità locale di P.S. per l’esercizio dei poligoni di tiro; i relativi procedimenti, sino all’entrata in vigore del regolamento di cui al menzionato art. 57, saranno soggetti alle disposizioni regolamentari pregresse che presiedono al rilascio delle licenze di pubblica sicurezza in materia di armi e materie esplodenti.>>.
Tale aspetto era già stato chiarito dalla circ. Min. Interno n. 557/PAS/10900(27)9- del 24.06.2011, la quale alle pagg. 5-6 dispone che “Altra importante innovazione introdotta dal decreto legislativo riguarda le modifiche all’art. 57 del T.U.L.P.S., concernenti la necessità della licenza dell’Autorità di pubblica sicurezza anche per l’apertura e la gestione di campi di tiro o poligoni privati. Tuttavia, tale nuova disposizione non entrerà in vigore il 1° luglio 2011, richiedendosi, per la sua attuazione e per la relativa disciplina transitoria, specifiche disposizioni nel Regolamento al T.U.L.P.S. Ne deriva che, finché tale disposizione non sarà compiutamente disciplinata nel Regolamento, potranno, comunque, continuare a rilasciarsi e/o rinnovarsi le autorizzazioni, da parte delle competenti Autorità locali di P.S., sino ad oggi individuate per consentire l’espletamento delle cennate attività.”.
Nella prassi, per i riferimenti di tipo operativo gli uffici di P.S. si rifanno alle indicazioni operative contenute nella circ. Min. Interno nr. 557/PAS.5899-10089(13) del 19.04.2006.
Altresì, sulla base della nostra esperienza nel settore possiamo riferire che la prassi degli uffici di P.S. ad oggi seguita è la seguente:
- La licenza è personale e viene consentita anche l’indicazione di sostituti di licenza (art. 8 TULPS);
- per il contenuto della licenza, si applicano i principi generali di cui all’art. 9 TULPS;
- per la durata della licenza, stante la mancanza di norma specifica, si applica il principio generale di cui all’art. 13 TULPS ossia durata di 3 anni con istanza di rinnovo da presentarsi ai sensi dell’art. 13 Reg. TULPS;
- per il registro presenze si applica l’art. 16 Reg. TULPS.
Ai sensi del DPCM 214/2012, il termine per la conclusione del procedimento per le istanze ex art. 57 TULPS è di 90 giorni, motivo per cui solitamente tra le prescrizioni della licenza viene indicato in 90 giorni prima della scadenza il termine entro cui il titolare di licenza deve presentare la domanda di rinnovo.
Avv. Adele Morelli

Scuola armaioli
Il TIMA è un corso facoltativo di durata triennale di IPSIA Beretta nato per unire il percorso scolastico alle richieste che offre il settore armiero in Valle Trompia.
Approfondisci
Banchi di prova
Tutte le armi da fuoco dei Paesi aderenti alla CIP sono soggette a collaudo ed a certificazione tramite l'impressione dei Marchi dei Banchi di Prova dei rispettivi Paesi.
Approfondisci
EOS 2022 - I corsi CONARMI
Per la prima edizione di EOS European Outdoor Show il CONARMI propone ai visitatori una serie di co…
Leggi la news