Cittadino italiano residente in Belgio può usare licenza di caccia belga in Italia?

Sono un cittadino italiano correntemente residente in Belgio, in possesso di licenza di caccia francese e belga in corso di validità e regolarmente rinnovata e sono in possesso di Carta Europea, un certificato di
assicurazione con validità europea. Mi trovo per un periodo ad abitare nella mia casa di proprietà in Italia dove sono domiciliato e vorrei andare a caccia nella proprietà. Ho contattato l’ATC locale, pagato le tasse regionali come non residente e ricevuto il libretto venatorio dal comune. Per scrupolo, ho anche contattato la Questura di competenza, la quale, però, non è molto sicura che io con questi titoli possa andare a caccia in Italia. Inoltre, non sanno dirmi neppure se posso usare il mio fucile belga regolarmente annotato sulla Carta Europea oppure posso usare un fucile di mio padre in comodato d’uso. Chiedo gentili delucidazioni.

Risposta a cura dell’Avv. Adele Morelli

Per cacciare in Italia ha bisogno o di una licenza di caccia rilasciatale dallo Stato italiano oppure della Carta Europea rilasciatale dal suo stato europeo di residenza. Se entra in Italia con la Carta Europea, non deve compiere alcun adempimento presso gli uffici di PS. Le rammento solo che la sua permanenza in Italia con l’arma al seguito annotata nella sua Carta Europea non può superare i 90 giorni (cfr. art. 12, par. 2, Dir. CEE 477/1991, DM 14.09.2016, Circ. Min. Int. 22 ottobre 2013 e 1 dicembre 2016) e, in caso di controlli da parte delle autorità, lei deve essere in grado di dimostrare la ragione per cui è entrato in Italia con un’arma al seguito (motivare che ha portato con sé l’arma per esercitare la caccia, ma non le sarà difficile, viste le pratiche già svolte presso l’ATC di competenza). Per quanto riguarda l'arma, può usare il suo fucile belga, che entrerà in Italia grazie appunto alla sua Carta Europea, oppure il fucile datole in comodato da suo padre la mattina della battuta di caccia in questo caso deve avere con sé anche la carta di comodato firmata da lei e da suo padre con data il giorno della battuta di caccia).

Avv. Adele Morelli