La ricostruzione di uno scontro a fuoco

Nella ricostruzione di uno scontro a fuoco, la tesi proposta dalla controparte genera molti dubbi. Come si potrebbe accertare l’esatta dinamica dei fatti?

Risposta a cura del Dott. Michele Frisia

Una delle attività che svolge il perito balistico è quella della ricostruzione delle traiettorie di sparo e della dinamica degli eventi. Si tratta di un’attività che varia moltissimo da caso a caso, e richiede di considerare ogni variabile: dai tramiti, segni d’impatto e di rimbalzo dei proiettili, alla posizione di eventuali ferite; dalla posizione dei bossoli alle dichiarazioni testimoniali (da valutare sempre con molta attenzione); dalla possibilità che oggetti e persone si siano potuti spostare, ai residui di sparo. Solo un’attività olistica (ovvero che tenga conto di ogni elemento) e caratterizzata da precisione, ordine e logicità, può condurre a una ricostruzione credibile.

Si può comunque spesso giungere a una ricostruzione efficace anche nel caso in cui il perito balistico intervenga in un secondo tempo, ma solo qualora il personale istituzionale intervenuto sulla scena del crimine (Polizia Scientifica, RaCIS, etc) abbia svolto un buon lavoro di rilievo e repertazione.

Dott. Michele Frisia