Specifiche per l'allestimento di locali per vendita armi MCO

Ho superato l’esame presso la CTT per la vendita di MCO. Sono interessato alla vendita di MCO ad aria compressa ed ho sentito che potrebbero concedere licenze particolari solo per la vendita di questi prodotti. Ci sono dei riferimenti normativi specifici circa l’allestimento dei locali?

Risposta a cura dell'Avv. Morelli

Si segnala sul punto la Risp. M.I. 557/PAS.50.588/E/08 del 22.8.2008, la quale apre la possibilità alla concessione di una minilicenza per la vendita di armi a MCO “laddove venga presentata un’istanza volta ad ottenere una licenza ex art. 31 TULPS finalizzata al deposito ed alla vendita di sole armi a modesta capacità offensiva”, rimettendo la decisione alla “discrezionalità dell’Autorità di P.S. competente” che riceve l’istanza, la quale ha facoltà di rilasciare il “titolo con attività istruttorie e procedimentali semplificate, rispetto ad una licenza per armeria ordinaria. In particolare, potrebbe essere previsto un esame per la verifica della necessaria idoneità tecnica che tenga conto delle sole caratteristiche delle armi in questione e della legislazione ad esse relativa. Della limitata finalità della licenza si potrebbe, inoltre, tener conto in sede di valutazione dell’idoneità dei locali da destinare all’attività, prevedendo misure di sicurezza passiva commisurate alla natura delle armi da detenere, così come per il quantitativo massimo di pezzi depositabili all’interno dei locali”.

Tuttavia, per quanto riguarda l’allestimento tecnico dei locali, non vi sono principi normativi di riferimento, mentre constatiamo nella realtà che le diverse Questure hanno orientamenti propri talvolta differenti tra loro. A tal fine, si suggerisce di inoltrare alla propria Questura un’istanza di sopralluogo preventivo presso i locali finalizzato alla successiva richiesta di rilascio di licenza in art. 31 TULPS e D.M. n. 362/2001 per la vendita di MCO ad aria compressa, come spesso accade di prassi, così da poter conoscere quali sono le esigenze circa le misure di sicurezza ritenute necessarie dal suo Ufficio per l’allestimento dei locali, evitando di avviare la messa in opera (e il sostenimento del costo) di lavori che poi la sua Questura potrebbe ritenere non idonei.

Avv. Adele Morelli