Nulla osta per attività da fochino: la Questura non vuole rilasciarlo prima del corso di formazione

Devo partecipare ad un corso di preparazione per sostenere poi l’esame per fochino da mina, l’ente che organizza il corso mi ha chiesto di produrre il “Nulla osta allo svolgimento dell’attività da fochino”, che mi deve essere rilasciato dal Questore della provincia ove risiedo, dandomi come riferimento la circolare Min. Interno nr. 557/PAS/12982D(22) del 29.08.2005. La mia Questura non vuole rilasciarmelo, poiché sostiene che la circolare in genere non è una fonte del diritto e poi questa nello specifico è dell’anno 2005, quindi è da ritenersi sicuramente non più applicabile. È corretta la motivazione che mi ha dato la mia Questura?

Risposta a cura dell’Avv. Adele Morelli

No, la sua Questura le ha fornito una risposta non corretta, tali le ragioni:

• pur non essendo vere e proprie fonti del diritto, le circolari, emanate dall’organo sovraordinato, in questo caso il Ministero dell’Interno, sono atti interni che indirizzano in maniera uniforme l’operato degli uffici;
• la materia della Pubblica Sicurezza è poi peculiare, perché in questo ambito le circolari del Ministero dell’Interno sono anche atti di indirizzo specifico finalizzati a suggerire misure per garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica;
• la circolare Min. Interno nr. 557/PAS/12982D(22) del 29.08.2005 non ci risulta ad oggi sia stata abrogata, perché, quando il Ministero dell’Interno abroga una circolare, solitamente lo specifica in un’altra circolare ad essa successiva, evidenziando che quell’indirizzo è da ritenersi superato e quindi la circolare “x” è da ritenersi abrogata;
• nel caso specifico della circolare Min. Interno nr. 557/PAS/12982D(22) del 29.08.2005, il cui contenuto è pregnante ai fini della Pubblica Sicurezza, perché essa concerne “misure urgenti per il contrasto del terrorismo internazionale”, va evidenziato che, in materia attività di fochino, la ratio (che è evidente in quella circolare!) di ritenere “opportuno che il nulla osta venga richiesto (Modello in all. 2) dagli interessati prima dell’inizio dei corsi formativi finalizzati al conseguimento delle occorrenti capacità tecniche” (pag. 11) ha un suo logico fondamento ossia si vuole evitare che vengano impartite nozioni relative al maneggio di dinamiti e detonanti a soggetti che magari hanno dei precedenti penali o sono legati a contesti familiari o personali che li rendono persone non completamente affidabili, quindi è ad assoluta garanzia della sicurezza di tutti che il Questore effettui uno “screening” sul vissuto dell’interessato ed all’esito gli conceda il nulla osta per partecipare allo specifico corso di formazione. Peraltro, è lo stesso modulo a cui rimanda la circolare che reca la dicitura “Chiede: Il nulla osta per l’esercizio dell’attività di fochino - A tal fine precisa di: aver presentato o di aver intenzione di presentare domanda di accertamento della capacità tecnica…”.    

Avv. Adele Morelli