Smaltimento in azienda dei giubbetti antiproiettile dismessi

Sono titolare di licenza di fabbricazione in art. 28 TULPS avente ad oggetto produzione di giubbetti antiproiettile di categoria militare. Capita a volte che qualche reparto dismetta i  giubbetti di dotazione diventati obsoleti e, a fronte dell’ordine della nuova fornitura, mi chieda di ritirare i vecchi giubbetti e provvedere a mie spese allo smaltimento. Come devo procedere?

Risposta a cura dell'Avv. Adele Morelli

Anzitutto bisogna verificare se via sia qualche prescrizione specifica sulla sua licenza in 28 che non preveda procedure specifiche e tassative per lo smaltimento per i materiali o prodotti militari. Fatta questa verifica, se nulla è prescritto in licenza, solitamente nella prassi si procede in questo modo:

• Per materiali/prodotti d’armamento di una certa entità, in genere le aziende procedono a rottamazione alla presenza di un Notaio, che assiste alle operazioni di demolizione, annota su apposito verbale quanto viene compiuto (il materiale/prodotto viene reso definitivamente inerte ed inservibile e non più utilizzabile), specifica la tipologia e gli eventuali numeri di serie presenti sui materiali, e quindi attesta il tutto essere avvenuto alla sua presenza. Fatto ciò, il materiale può essere conferito ad apposita ditta autorizzata per lo smaltimento o riciclo specifico ai sensi di legge ed i materiali vengono formalmente scaricati dal registro 35 TULPS con i riferimenti del verbale del Notaio e la dicitura “viene conferito a ditta ….. per smaltimento” o –ove possibile- “riciclo della materia ai sensi di legge”;
• Per materiali/prodotti militari di tipo cd detto in gergo “leggero”, come può essere il caso dei giubbetti fuori uso rientrati in azienda, nella prassi si procede a smaltimento interno, mediante l’uso di appositi strumenti che rendono il prodotto definitivamente inservibile e non più utilizzabile ed attestazione di ciò da parte del titolare o sostituto di licenza mediante redazione e sottoscrizione di apposita Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ed art. 47 DPR n. 445/2000, ove si indicherà tipologia, quantità ed eventuale nr. di serie apposto su ciascun esemplare. Nel registro 35 TULPS allo scarico si indicherà “materiale reso definitivamente inutilizzabile mediante forbici rotatrici e lame rotanti; il tessuto inerte viene conferito per smaltimento” o –ove possibile- “riciclo della materia ai sensi di legge”.

Dichiarazione Sostitutiva Atto di Notorietà

Avv. Adele Morelli